Il Coronavirus ha fortemente penalizzato il settore del turismo, ma oggi finalmente si torna a visitare le località più esclusive
Grandi città deserte, spiagge semi vuote, locali costretti a limitare i posti e a rivoluzionare orari e abitudini… È questo lo scenario che si è manifestato negli scorsi due anni (in particolare nel 2020) un po’ in tutto il mondo.
Quest’estate cambierà qualcosa?
I dati dell’Istat relativi al 2021 avevano già sottolineato qualche miglioramento rispetto all’anno precedente, e nel 2022 i numeri registrati durante le vacanze pasquali sembrano essere ancora più incoraggianti.
Oggi tanti amanti dei viaggi hanno deciso di lasciarsi alle spalle il timore dei contagi, e le prenotazioni dei voli sia sugli aerei di linea sia in jet privato sono decisamente aumentate.
Ma, allora, la stagione estiva sta per tornare quella di un tempo?
La speranza è questa. Scopriamo come stanno le cose.
Vacanze 2022: oggi viaggiare è di nuovo sicuro?
Come riportato dai dati ufficiali, i positivi al Covid-19 non sono certo scomparsi, ma la situazione non è più critica come quella che abbiamo vissuto durante il boom di contagi del 2020.
Oggi le compagnie aeree, le compagnie navali e di crociera, e le varie strutture ricettive si sono organizzate al meglio per consentire a chi ha la necessità o il desiderio di spostarsi dalla propria città di farlo in totale serenità.
Per chi ancora non se la sente di affrontare un viaggio tra tanti estranei, inoltre, c’è l’opzione dei voli charter, uno dei modi più riservati e sicuri per spostarsi da una destinazione all’altra. Dalla comparsa del Covid-19, infatti, sono tanti i viaggiatori che hanno scoperto gli innumerevoli vantaggi di volare in jet privato e che non vogliono più rinunciarvi.
Quindi, sì: viaggiare in sicurezza è nuovamente possibile.
Quali saranno le destinazioni più raggiunte durante i prossimi mesi estivi?
Come sempre, fra le mete estive più gettonate c’è la Sardegna (in particolare la Costa Smeralda), un luogo incantevole in cui potersi rilassare nelle splendide spiagge bagnate dall’acqua cristallina e incorniciate dalla profumata macchia mediterranea.
Torna in vetta alla lista delle destinazioni esclusive più visitate anche Ibiza, una località che negli scorsi due anni, a causa della diminuzione dei turisti e delle varie restrizioni, era diventata quasi irriconoscibile. Quest’anno l’aumento delle prenotazioni dei voli lascia presagire un riavvicinamento ai numeri dei periodi migliori. Lo stesso discorso vale per Formentera.
Aumentano le prenotazioni anche per i Caraibi, le Seychelles e verso le città più cosmopolite come Dubai.
E, ancora, tra le mete più prestigiose che nei prossimi mesi verranno prese d’assalto da tantissimi turisti ci sono le esclusive Capri e Monte Carlo in Europa, e le straordinarie New York, Cuba e Miami oltreoceano.
Sono in aumento anche le prenotazioni nei villaggi di lusso e nei resort in località come Marrakech e Doha, scelte soprattutto dagli amanti dei tour nel deserto.
Viaggi post-Covid: il turismo sostenibile cresce e le visite alle città culturali aumentano
Secondo quanto registrato dalle statistiche dell’istituto Demoskopika e di altri enti, la pandemia ha generato una crescita del turismo sostenibile e un significativo aumento delle prenotazioni nelle città d’arte.
Probabilmente, la pausa dai ritmi frenetici della quotidianità, la possibilità di visitare le più belle città del mondo grazie ai tour virtuali e l’opportunità di riflettere con più calma sui danni dell’inquinamento hanno influito sul modo di programmare le vacanze.
Oltre a vivere dei momenti di spensieratezza e relax, quest’anno tante persone desiderano visitare anche le bellezze naturalistiche, artistiche e storiche senza tempo, ma facendo molta attenzione a rispettare alcuni semplici principi di etica e buon senso.
In Italia spopolano Roma, Firenze, Venezia, alcune località lacustri e diverse città del sud, come Napoli e Matera.
Nel resto d’Europa, invece, le protagoniste tornano ad essere le capitali più rinomate, come Parigi, Praga, Amsterdam, Berlino e così via.