Ad Emery County, nello Utah, è stato appena scoperto un parente in “miniatura” del T. rex, in grado di raggiungere le dimensioni tipiche di un uomo. Le ossa di Moros intrepidus – questo il nome del dinosauro – appartengono sicuramente a un esemplare adulto, morto all’età di 7 anni, 96 milioni di anni fa, con un’altezza di 1,8 metri e un peso di circa 78 chili: statistiche che, dunque, sembrano essere pienamente sovrapponibili a quelle di un uomo.
Il Moros viene definito dagli studiosi come un tassello mancante nell’evoluzione dei dinosauri, vistoe considerato che erano ben noti reperti di dinosauri di 4 metri di altezza per oltre 12 metri di lunghezza dello scheletro, e diverse tonnellate di peso, ma nulla si sapeva del loro intermedio periodo di sviluppo, ovvero quello tra le origini e il momento di gloria di questi dinosauri, 81 milioni di anni fa.
Ecco dunque spiegato per quale motivo il fossile di Moros intrepidus per i ricercatori. A condire il tutto di maggiore interesse, anche il fatto che l’affinità genetica del Moros con altri tirannosauri rinvenuti in Asia sia in grado di supportare l’ipotesi dell’origine asiatica del “dinosauro in miniatura”, e di una sua preistorica migrazione nel continente americano, quando ancora Asia e Nord America erano collegate dalla terraferma.