Addio etichette adesive, almeno per i manghi biologici. È quanto hanno deciso Eurospar e Interspar, che hanno stabilito che i manghi biologici verranno ora etichettati con loghi con incisioni laser, invece che con gli adesivi. Ciò dovrebbe consentire un risparmio di tonnellate di sticker rivestiti, con benefici di natura economica e di natura ambientale.
Stando a quanto riporta un comunicato, già due anni fa la Spar rimane piuttosto soddisfatta dei risultati dei test condotti sui primi avocado biologici marchiati a laser. Tuttavia, all’epoca, i problemi con le bucce e con una tecnologia che ancora non era pienamente sviluppata, alla fine hanno impedito che il marchio a laser si affermasse come tecnologia cardine.
Da quel momento partì però uno sviluppo intensivo, utile per poter produrre, ora, i primi manghi biologici con loghi al laser, che saranno forniti in tutti i negozi austriaci con insegna Eurospar e Interspar.
Stando a quanto afferma il presidente della società, Gerhard Drexel, la nuova iniziativa denominata “Saving on plastic together” sarà molto utile per poter garantire al 100% la separazione di frutta biologica (apprezzata, appunto, dall’etichette al laser) da quella convenzionale. Oltre ai manghi, verranno inoltre presto etichettati in questo modo anche altri frutti come i kiwi, gli avocado o le patate.
In tutto, sarà dunque possibile risparmiare ogni giorno migliaia di adesivi e di pellicole, che prima erano necessarie per poter distinguere i prodotti biologici da quelli tradizionali. L’obiettivo del gruppo è quello di offrire l’intera gamma di frutta e verdura biologica in questo modo.