Le origini del cane lupo di Saarloos risalgono al 1932. Le fonti storiche affermano che un cuoco olandese di nome Leendert Saarloos decise di voler ottenere una nuova razza canina. L’idea era quella di un incrocio tra un pastore tedesco e una femmina di lupo.
La storia
Per trovare le prime tracce di questa specie canina denominata cane lupo di Saarloos è necessario risalire addirittura al 1923. Correva proprio quell’anno, infatti, quando “Leendert Saarloos” provò per la prima volta un accoppiamento tra un Pastore Tedesco e una lupa. Da questo e altri incroci uguali riuscì a ricavare ben 28 cuccioli.
Solamente tre, però, furono scelti come capostipiti per costituire una nuova razza, che non avesse alcun tipo di sintomo degenerativo. Nel momento in cui riuscì, tramite i suoi esperimenti genetici, ad ottenere degli esemplari stabili sotto quel profilo, ricevette la visita del dottor Van Lochum.
I primi esemplari vennero usati come cani-guida in aiuto di persone non vedenti. Successivamente, venne reinserito sangue di lupo, rendendo i nuovi soggetti inappropriati per ogni tipo di lavoro. La razza ottenne il riconoscimento da parte del FCI nel 1975.
Caratteristiche fisiche
Il cane lupo di Saarloos a prima vista può tranquillamente essere scambiato per un lupo, considerando che la sua morfologia è quasi identica. A ben notare, anche l’andatura è la stessa, sinuosa e leggera, più vicina a quella di un lupo che a quella di un cane.
L’altezza al garrese è compresa tra i 65 e i 75 cm negli esemplari maschi ed è di 60-70 cm nelle femmine. L’ossatura è robusta; caratteristica che però non gli fa perdere l’armonia che lo caratterizza. Il corpo è bilanciato e le zampe lunghe. Il cranio è ampio, gli occhi a mandorla di colore giallo e le orecchie a punta hanno un pelo fitto. Il tartufo è nero o marrone e la coda ha un’attaccatura bassa. Il manto risulta al tatto duro e compatto. I colori ammessi dallo standard di razza sono: nero sfumato chiaro, grigio, bruno sfumato chiaro o scuro, crema e bianco. Durante i mesi freddi dell’anno si aggiunge un sottopelo che ricopre tutto il corpo del cane.
Il carattere
Il cane lupo di Saarloos si distingue soprattutto per la tenacia e la forza che lo caratterizzano, infatti possiamo definirlo senza esitazioni un cane instancabile. Peculiarità che si fanno notare dal trotto regolare che mantiene anche su lunghe distanze. Riguardo al carattere va sottolineato che siamo dinanzi a una razza molto particolare.
Certi aspetti della sua indole vanno dunque compresi, si tenga presente che questa razza per metà è realmente un lupo. Pertanto non bisogna meravigliarsi se con gli estranei si mostrerà timido o diffidente. Bisogna poi fare attenzione alla sua naturale tendenza a fuggire; un atteggiamento quest’ultimo che mette in pratica quando si presenta un pericolo effettivo. Inoltre, nonostante sia leale al suo padrone, non si lascerà mai dominare del tutto. Ama la sua indipendenza e resta per sempre un cane dotato di una certa autonomia.
In che modo educare il Lupo di Saarloos
Chiunque dovesse decidere di adottare un cucciolo di cane lupo Saarloos deve mettere in conto alcuni aspetti fondamentali. Primo tra tutti sarà necessario avere molto tempo a disposizione per favorire la sua socializzazione.
Il cane dovrà abituarsi fin da piccolo alla vita di città, ai rumori e agli odori. Questa fase della sua crescita non va per niente trascurata. Il risultato potrebbe essere quello di avere in casa una sorta di lupo non addomesticato che a ogni minima minaccia può diventare impulsivo. Il cane lupo poi non tollera in alcun modo la solitudine, ama trascorrere il suo tempo in compagnia della persona che ama e seguirla nelle varie attività. Lontano dal padrone infatti rischia problemi ansia da separazione. Chi non può assecondare appieno i sui bisogni farebbe meglio a scegliere un’altra razza.
Il Saarloos in un ambiente familiare
Il temperamento di questa razza è perfetto per permettere a questo cane di vivere all’interno di una famiglia, insieme anche ad altri animali, così come a dei bambini. Proprio per via della sua particolare indole, si suggerisce di optare per una socializzazione fin da subito.
Tra questi ultimi possiamo senz’altro annoverare incontrare altri cani oppure ulteriori animali domestici, ma non solo visto che c’è anche il contatto con gli umani, sia adulti che bambini. Tale gruppo di stimoli possono certamente comprendere anche tutti quei suoni e rumori che sono legati al traffico e alle strade.
In questo modo, la ripercussione a livello mentale sul cane lupo di Saarloos sarà positiva e corretta. In questo modo, si eviterà che il cane, una volta divenuto adulto, possa essere eccessivamente diffidente, ma anche timoroso e timido.
Allevamenti in Italia
Nella penisola italiana c’è un solo allevamento di cui abbiamo parlato anche in precedenza. All’interno dell’allevamento di Sara Dioguardi, la cui sede è localizzata in provincia di Prato, viene svolto un importante e ben preciso processo di selezione della razza.
Si tratta di un allevamento che ha preso il via diversi anni fa e ha permesso di ottenere una delle più prestigiose linee di sangue la cui discendenza ha un forte e diretto legame con la linea di origine di Leendert Saarloos.
Questo allevamento è conosciuto e rinomato in tutto il mondo ed è sempre in prima linea in ogni tipo di evento cinotecnico non solamente in Italia, ma anche in Europa. Un vero e proprio successo, che ha permesso anche di portare a casa tanti titoli e premi internazionali riconosciuti dalla Federazione Cinologica.
Alcune curiosità
Nel paese in cui è nato il Saarloos, in Olanda, ciascun allevatore è particolarmente ligio nel seguire ogni tipo di regola che proviene dalla società centrale, ovvero la “Raad van Beheer op Kynologisch Gebied in Nederland”. Gli allevatori italiani, invece, devono sottostare alle norme previste da parte dell’Ente Nazionale della Cinofilia Italiana, anche se manca effettivamente un’associazione che si faccia carico di comprendere tutti gli allevatori di questa razza molto particolare.
La sua peculiarità di non essere adatto a delle prove di lavoro l’ha portato ormai ad essere considerata una razza di compagnia. Tutto questo nonostante l’FCi non ha compreso questo tipo di cane all’interno di tale categoria, inserendola invece all’interno dei cani da pastore.
Il Cane Lupo di Saarloos è un cane decisamente rustico. Nel momento in cui viene abituato a rimanere all’esterno può vivere senza alcun problema anche nel giardino di una casa con ogni tipo di condizione climatica e in ogni stagione. Sia quando le temperature si abbassano notevolmente, sia quando in estate sono davvero molto alte. Si tratta di un cane che è particolarmente adatto anche a vivere in appartamento, visto che questa razza è sempre piuttosto pulita e molto ligia alle proprie abitudini.
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- Foto di Wolfgang Eckert da Pixabay