Ci sono periodi dell’anno più difficili di altri da affrontare con la giusta energia. Capita a tutti di sentirsi deboli, spossati e stanchi pur non avendo modificato le proprie abitudini personali. I periodi in cui si avverte minore energia sono spesso fisiologici e non dipendono unicamente dalla solita routine frenetica di tutti i giorni, ma spesso da alcuni fattori ambientali, come i cambi di stagione. Per sopravvivere a tutto ciò, esistono degli ottimi alleati in grado di migliorare lo stato psicofisico e alleviare quella sensazione di debolezza che caratterizza l’intera giornata.
Le cause della spossatezza
Certamente lo stress è una delle cause più comuni ad incidere negativamente sulla condizione mentale e fisica di un individuo, poiché condiziona l’umore e di conseguenza la proattività fisica. Anche il periodo di convalescenza successivo alla febbre, ad un malanno o ad un trauma fisico mettono a dura prova le difese immunitarie.
Altre cause possibili ai sintomi di stanchezza possono essere ricondotte ad altri fattori esterni, come gli eventi ambientali. Per esempio, l’abbassamento o l’innalzamento repentino delle temperature richiedono un po’ di tempo prima che il corpo si abitui; difatti durante i cambi di stagione si necessita di un alto livello di energia per mantenere la temperatura corporea costante. Questo però comporta un processo debilitante per le difese immunitarie del corpo.
I rimedi più comuni
Potrà sembrare banale, ma tra tutti i rimedi possibili per combattere debolezza e stress la cura del sonno è tra le più efficaci. Dormire un numero di ore sufficienti in maniera regolare per affrontare la giornata incide positivamente sull’umore e sull’organismo. Se poi si associa anche una costante attività fisica, i benefici raddoppiano. É dimostrato che muoversi anche soli 30 minuti al giorno migliori significativamente il malessere mentale. Fondamentale è poi rispettare un’alimentazione sana ed equilibrata, ricca di tutte le componenti essenziali per l’organismo.
Nello specifico, bisognerebbe bere almeno 2 litri di acqua al giorno lontano dai pasti, assumere la giusta quantità di frutta, verdura, carboidrati e cereali. Evitare, quanto più possibile, cibi grassi e pesanti come fritti o insaccati. É fortemente sconsigliato anche l’uso eccessivo di dispositivi digitali poco prima di dormire, soprattutto quelli a schermo piccolo. Qualora questi rimedi non siano sufficienti per il riequilibrio delle energie fisiche, si può ricorrere all’assunzione di alcuni integratori, a seconda di ciò di cui si necessita.
La spirulina, un integratore dai molteplici benefici
Tra i validi alleati per il recupero dell’energia fisica e mentale, gli integratori giocano un ruolo fondamentale e sono semplici da reperire. In particolare, un integratore alimentare a base di Spirulina risulta un notevole ricostituente per il benessere dell’organismo nei periodi di fiacchezza acuta grazie alle molteplici componenti di cui è costituita. La Spirulina, presente sulla Terra da tempi remoti, è stata utilizzata sin dall’antichità come alimento proprio perché nutriente e riequilibrante del benessere psicofisico. Si tratta di un tipo di alga contenente vitamine del gruppo A, B, C ed E, ricca di sali minerali e ferro. Di conseguenza, un integratore a base di Spirulina è fortemente indicato per tutti coloro che praticano attività fisica, per chi studia molte ore al giorno, per le donne durante il periodo dell’allattamento, o semplicemente per tutti coloro che risentono di stress e stanchezza. Basta assumere un paio di capsule dell’integratore prima dei pasti principali per recuperare energia in tempi immediati.
Naturalmente, l’integratore alla Spirulina non deve essere inteso come un sostitutivo dei pasti principali, ma semplicemente un aiuto associato ad una dieta ricca ed equilibrata. É oltretutto sconsigliato superare le dosi giornaliere raccomandate.