Ci sono alcune razze di gatto che non provocano allergie e quasi tutti i soggetti allergici, possono finalmente adottare un micetto senza dover temere di starnutire dalla mattina alla sera.
Tutte le razze
Potete scegliere quello che preferite, in base ai vostri gusti, le circostanze, il costo… ma prima di vedere quali sono le razze di gatti anallergici, vediamo cosa significa poi e se esiste davvero un felino che non provoca allergia in soggetti che starnutiscono al sol vedere uno di questi splendidi animali.
Dovete sapere che non è il pelo del gatto a causare allergia, come comunemente siamo portati a credere a causa delle informazioni semplificate diffuse. La principale causa dell’allergia è dovuta alla proteina Fel D, presenta nella saliva e nel sebo del gatto, il quale pulendosi anche diverse ore al giorno, la trasporta sul pelo che poi a sua volta si diffonde in casa. Il soggetto allergico ha un sistema immunitario che riconosce come nemica questa proteina in realtà innocua e così, stimola una serie di sintomi più o meno intensi.
E’ chiaro che un’allergia del genere spinge la persona che ne soffre a non prendersi un gatto, anche se magari ama questo bel felino. Vediamo adesso le principali razze di gatti anallergici.
Gatto anallergico siberiano
Il gatto siberiano non è tra i più conosciuti in Italia. Difficile vederlo questo bel gattone dal pelo lungo. La sua storia è molto interessante. Nasce infatti dalla selezione naturale avvenuta verso il 1050 tra il gatto domestico portato in Russia e il gatto selvatico dei boschi, della Siberia. Secondo qualcuno potrebbe anche essere il progenitore del Maine Coon, altro gatto che sta diventando sempre più famoso in Italia. Il gatto anallergico siberiano è stato riconosciuto dall’Associazione Nazionale Felina Italiana solo nel 1998.
Un bel gatto di taglia grande, il maschio arriva a pesare tra i 7 e i 9 chili mentre la femmina tra i 4 e i 6. E’ un cacciatore, ama stare all’aria aperta e fare delle belle nuotate. La sua fisionomia è perfetta affinché possa stare sulla neve, basta vedere i lunghi ciuffi di pelo tra le dita, che gli permettono di non sprofondare. Può essere rosso, nero, color tartaruga, blu, crema e blucrema. Ma il gatto siberiano è davvero anallergico? Si perché questo gatto ne produce davvero poca della famosa proteina Fel D1, colpevole delle allergie scatenate nel 5% degli italiani. C’è da dire che un soggetto che soffre di una fortissima allergia potrebbe comunque provar fastidio anche dalla poca quantità prodotta.
Un bel gatto affettuoso ma anche fiero. Non ama però star solo ed è attivo, ha bisogno infatti di molto spazio e vuole giocare spesso.
Gatto norvegese
Il gatto norvegese non è riconosciuto come gatto anallergico ma, analogamente a quello siberiano, produce così poca Fel D1 che in genere non causa sintomi. E’ un gatto molto antico, deriva dalle fredde terre della scandinavia. Ha un pelo semi lungo ed è di taglia grande. Il maschio pesa in genere tra i 6 e 9 kg mentre la femmina, tra i 3 e i 6 kg. E’ un animale di ottima compagnia, ha un carattere calmo e affettuoso, un bel gatto intelligente che sa far innamorare praticamente chiunque.
Il gatto norvegese ama la vita all’aperto, perciò un po’ di libertà magari in giardino non può far altro che bene. E’ un gran giocherellone, che si tratti di adulti, bambini, cani o gatti non fa differenza.
Gatto Sphynx
C’è poi il gatto sphynx, conosciuto anche come gatto egiziano senza peli, gatto nudo o gatto sfinge. In realtà ha ben poco a che vedere con gatto egiziano, pensate che ha origini canadesi ed è nato negli anni settanta.
In realtà questo gatto è ritenuto erroneamente gatto anallergico perché producono la proteina contenuta nella loro saliva. Ciò che porta a credere molte persone che non causi allergie è perché non ha pelo. Ma come abbiamo visto prima, non è la pelliccia del felino a provocare le reazioni immunitarie nel nostro organismo.
Questo gatto, amato da alcuni poco apprezzato da altri per il suo aspetto singolare, nasce da alcune mutazioni di normali gatti domestici. Alcune associazioni in realtà non riconoscono lo Sphynx come razza perché ritengono che la mancanza di peli sia dannosa. Si tratta in realtà di un bel gatto robusto, che arriva a pesare circa 4 kg. Da cuccioli hanno molto più pelo. Può essere di vari colori e anche il mantello non è sempre uguale. Alcune volte al tatto da l’effetto gomma, altre volte l’effetto pesca per via della leggerissima peluria e altre volte ancora, l’effetto cera. Sono gatti intelligenti e affettuosi, anche loro soffrono la solitudine. Amano arrampicarsi e correre.