Avete la necessità di effettuare degli interventi di potatura? Allora chiaramente serve dotarsi di tutti quegli strumenti che possono rendere questo lavoro il più semplice e pratico. Uno degli attrezzi che non possono mancare è senz’altro la motosega.
La scelta della motosega in base all’impiego
Il primo passo, quando si deve acquistare una motosega, è senz’altro quello di comprendere e valutare alla perfezione quelle che sono le proprie esigenze. Ad esempio, se c’è bisogno di una motosega per effettuare il taglio della legna con cadenza annuale prima che arrivi la stagione invernale, è chiaro che ci si deve orientare su un certo modello. Discorso diverso quando c’è l’esigenza di lavorare abbattendo alberi con cadenza quotidiana.
Effettuare la potatura degli alberi
Una delle esigenze più diffuse è senz’altro quella connessa alla potatura e manutenzione di un numero ridotto di alberi. In questo senso, conviene puntare su un modello di motosega su asta oppure sull’acquisto di un’asta da potatura elettrica. Nel caso in cui si dovesse aver bisogno di un simile attrezzo solo per un utilizzo sporadico, è chiaro che conviene orientarsi su un modello di motosega a batteria.
In questo modo, si può contare su uno strumento che permette di arrivare a potare anche i rami a terra con la massima praticità e semplicità. Non solo, dal momento che questi modelli necessitano di una manutenzione davvero molto limitata e minima, visto che serve controllare unicamente la tensione e ingrassare sporadicamente la catena. In questi casi, si tratta di motoseghe che presentano un livello di potenza che va da 600 fino a 800 W.
Quale modello scegliere in caso di potatura frequente
Per chi ha bisogno di una motosega adeguata a un impiego regolare su un gran numero di rami e di alberi, è chiaro che dovrà puntare su un’asta per potatura termica. In questo caso, meglio orientarsi su un modello dotato di una cilindrata che va da 20 a 35 centimetri cubi, quindi con una potenza che va da 800 fino a 1500 W. Non solo, visto che si consiglia di stare anche su un’asta per potatura termica comprensiva di una guida compresa tra 20 e 35 centimetri. Un ultimo suggerimento: per un uso ottimizzato e più efficiente, è meglio puntare su un’asta telescopica. In questo senso, è opportuno rivolgersi a specialisti del settore: su Centro Verde Rovigo c’è ampia varietà di scelta.
Una potatura ancora più intensiva
Quando c’è un’esigenza di questo tipo, è chiaro che non serve più puntare su uno strumento come quelli che abbiamo visto. L’intervento di potatura viene effettuato molto di frequente ed è decisamente intenso. Per questo motivo, serve propendere per una motosega ben specifica, ovvero un modello appositamente progettato per la potatura. Si tratta di attrezzi che presentano una guida da 35 centimetri al massimo e una potenza che va da 1000 fino a 200 W.
Le motoseghe appositamente pensate per la potatura intensiva e frequente sono realizzate appositamente per poter essere gestite anche e soprattutto con una sola mano. Di conseguenza, la cosa migliore è sempre quella di optare per un modello molto leggero, che pesa al massimo 3-4 chili.
Le principali tipologie di motoseghe
Ciascuna tipologia di motosega che possiamo trovare in commercio si caratterizza per essere destinata ad un uso differente. L’asta per la potatura rappresenta un tipo di motosega adatto per le altezze. Il motore è collocato nei pressi delle impugnature di comando e c’è un’asta che può essere rigida oppure telescopica, con una testa di taglio che si può orientare in base alle proprie esigenze e preferenze. Un altro modello è rappresentato dalla motosega da potatura, adatta per lo scortecciamento, mentre la motosega standard è più adatta per il taglio e l’uso giornaliero.