Gli italiani hanno una passione per l’acqua minerale, e sono i primi consumatori in Europa, staccando di ben 29 litri pro-capite i secondi in classifica, che sono i tedeschi.
L’acqua minerale, secondo l’ultima indagine del Censis, è un bene a cui gli italiani non rinunciano. Solo un italiano su 10 ne fa a meno, e non c’è classe sociale che vi rinuncia. E l’acqua in Italia non è solo un fenomeno di massa, ma anche un grande business. Un’industria che riesce anche ad esportare all’estero 1,3 miliardi di litri.
Il nostro paese è ricco di fonti d’acqua ma è la Francia ad esportare di più al mondo, lasciando alla Penisola la seconda piazza. Siamo ancora ben lontani dal record francese. I cugini esportano il doppio delle bottiglie dell’Italia, anche se a prezzi più bassi. Il valore delle esportazioni italiane infatti è in comparazione leggermente superiore.
Ma a casa nostra beviamo ben 84 litri di acqua minerale in più dei cugini d’oltralpe, con 206 litri pro-capite ogni anno. Ogni giorno beviamo mezzo litro di acqua minerale. Non importa se siamo dirigenti, operai o semplici studenti. All’acqua minerale l’italiano non rinuncia, anzi, il consumo è aumentato del 19% negli ultimi due decenni.
La richiesta maggiore sta arrivando dagli anziani. I “vecchi” di oggi non sono più quelli che hanno “fatto la guerra”, ma quelli che hanno visto e goduto il boom economico, e non hanno remore consumistiche. I loro padri, e i loro nonni, non avrebbero mai bevuto l’acqua minerale, con quella del rubinetto a disposizione. Quelli di oggi sono invece abituati al superfluo, anche se è difficile parlare di non essenziale per le acque minerali. Nemmeno la crisi ha infatti fermato il consumo di acqua in bottiglia.
La cassa d’acqua rappresenta per l’italiano benessere e salute. La poca fiducia (ingiustificata) verso l’acqua di rubinetto sta portando ad un giro d’affari miliardario. Ma l’acqua minerale è divenuta anche parte della dieta mediterranea.
A fare la fortuna dell’acqua minerale, nell’immaginario collettivo, la mancanza di disinfestazione che viene fatta negli acquedotti comunali. L’acqua minerale invece, è un acqua di falda o di giacimento estratta e con particolari benefici per la salute, secondo la legge italiana.
Secondo i produttori l’acqua minerale è diuretica e aiuta a perdere peso. Migliora la salute delle ossa perché apporta calcio e grazie al magnesio abbassa la pressione. Inoltre riduce il colesterolo cattivo, favorisce la digestione e migliora l’estetica in generale.
Ma ci sono anche forti critiche, verso l’acqua minerale. In particolare, l’Autorità Garante è più volte intervenuta per la pubblicità ingannevole, perché la analisi non avevano riscontrato gli effetti benefici vantati. Sono in molti a sottolineare la mancanza di differenze tra l’acqua di rubinetto e quella imbottigliata, e la pericolosità ambientale per gli imballaggi.
Ma gli italiani continuano comunque ad essere i maggiori consumatori europei.