Attualmente c’è una grande sensibilizzazione nei confronti della sostenibilità ambientale. Proprio per questo motivo si sta riscoprendo il valore di una casa ecologica. Tuttavia questo argomento è molto ampio e complesso, perché si tratta di più elementi da considerare. Innanzitutto c’è la scelta dei materiali e poi tutte quelle strategie applicate perché una casa green possa fondarsi sui principi dell’ottimizzazione delle risorse, per evitare consumi eccessivi e sprechi. Il tutto si situa all’interno di un argomento ancora più ricco di sfaccettature, che è quello della bioedilizia. La casa ecologica sembra essere fatta appositamente per coloro che vogliono contribuire nella loro vita quotidiana al rispetto dell’ambiente. Ma come sono fatte le case ecologiche? E quali sono i vantaggi che possono determinare? Scopriamone di più.
Quali materiali si usano per le case ecologiche
Le case ecologiche si fondano sull’utilizzo di materiali naturali, che siano comunque materiali di qualità, come quelli che puoi trovare su Einside.it. Nel corso degli anni si è esagerato nell’uso di materiali risultato di processi chimici e industriali per la costruzione di moderni immobili.
Inizialmente tra l’altro non si conoscevano gli effetti che questi materiali trattati industrialmente potessero avere sull’ambiente e sulla salute dell’uomo. Oggi c’è più attenzione in questo senso e quindi si scelgono dei materiali più naturali, come il legno, i prodotti minerali oppure per esempio il bambù, che è un materiale sicuro e perfettamente anti sismico.
Si tratta anche di utilizzare materiali riciclabili, in modo che ogni materiale, nel caso in cui la casa fosse dismessa, possa essere utilizzato per usi alternativi. Per esempio per realizzare i tetti e le pareti delle case ecologiche si possono utilizzare vari tipi di materiali, tutti naturali.
Fra questi possiamo ricordare il legno, la fibra di cellulosa, il vetro cellulare, la fibra di cocco e il sughero. Sono materiali di qualità, che riescono a soddisfare le più importanti esigenze del comfort abitativo.
Infatti si tratta di materiali che sfruttano la loro massima capacità di isolamento, per assicurare un perfetto senso di coibentazione.
Inoltre nelle case green si utilizzano delle vernici biologiche che, per le loro caratteristiche, non hanno assolutamente nulla da rivendicare a quelle chimiche. Sono inodori, non rilasciano esalazioni tossiche e garantiscono la massima traspirazione dei materiali.
I vantaggi di una casa ecologica
Oggi si è capito veramente come sia vantaggioso e conveniente abitare in una casa ecologica. Sono numerosi infatti i benefici che se ne possono ricavare. I materiali green utilizzati nell’ambito della bioedilizia assicurano il fatto che ci sia la completa assenza di umidità negli ambienti domestici.
I materiali naturali che corrispondono ai dettami delle norme sono anti sismici e proteggono anche dalle infiltrazioni di gas come il radon. Evitano anche il contatto con tutte quelle sostanze di origine chimica, sulle quali si dubita.
Per esempio nelle case ecologiche non si utilizza la formaldeide, che è una sostanza con cui vengono trattati spesso i materiali in legno.
Un altro vantaggio delle case realizzate secondo le regole della bioedilizia è il fatto che esse garantiscono un completo isolamento, sia per quanto riguarda il calore che per quanto riguarda l’acustica. Tutto questo è possibile sfruttando le caratteristiche naturali dei materiali.
Chi vuole dare il proprio contributo al rispetto dell’ambiente non può che scegliere una casa ecologica, perché essa corrisponde ad un impatto ambientale decisamente più basso, con la possibilità di vivere più in armonia con la salute del pianeta.
Un obiettivo non affatto di poco conto, che oggi in molti si propongono di raggiungere, gettando le basi per un futuro più ecosostenibile, valorizzando le risorse naturali che il nostro pianeta mette a nostra disposizione perché ne facciamo davvero buon uso.