Il riciclaggio dei materiali è un aspetto divenuto importante nella moderna industria e diventerà fondamentale in un futuro prossimo.
La terra non sarà in grado di reggere all’impatto ambientale quando anche i paesi emergenti otterranno il nostro tenore di vita. Per questo è fondamentale mettere a punto un sistema valido, per tutti, di riciclare i materiali, senza buttarli in discarica. Risparmio, riciclo e valorizzazione sono le tre parole chiave del futuro. La raccolta differenziata è il mezzo da utilizzare
La start-up Wastly
La parola da imparare è materie prime secondarie (MPS), ovvero materiali ottenuti dal riciclo. La raccolta differenziata è parte dell’economia circolare del riciclo. Si produce, si consuma e si riutilizza, per non sprecare risorse non rinnovabili.
La Start-up Wastly si occupa proprio di questo, ed è stata premiata al Civil Hackathon per il suo impegno nello sviluppo dell’economia circolare del riciclo. La piattaforma sarda si occupa della connessione tra chi ha le MPS e chi potrebbe utilizzarle per risparmiare. Si vendono quindi MPS a chi ne ha bisogno e li vuole acquistare risparmiando sulle forniture classiche di prodotti nuovi.
Le aziende di smaltimento e riciclaggio hanno bisogno di clienti, e i clienti hanno bisogno dei loro prodotti. Gli acquisti devono essere convenienti, sia per l’impegno economico, che per l’impatto ambientale.
Alla settima edizione del Premio “Bologna Città Civile e Bella” c’era anche la fondatrice di Wastly, Paola Obino, per ricevere il meritato premio alla piattaforma. Premiato l’impegno della piattaforma nel mettere in comunicazione le diverse aziende e puntare sulla riduzione degli scarti da mandare in discarica. Tra e aziende tanti artigiani e tante industrie. U risparmio che potrebbe essere quantificato in 7,5 miliardi di euro. E uno stesso controvalore di materie prime in meno da produrre.
Per Wastly sono stati investiti appeno 50mila euro, nel 2015, per far partire il progetto di dialogo tra produttori e compratori di MPS, e per trovare il miglior prezzo tra domanda e offerta.
Aprendo un profilo in Wastly, ogni azienda avrà il suo pannello per controllare l’intermediazione e il trasporto delle materie prime secondarie. Un modo diretto per far funzionare l’economia circolare.