Il Viburno lucido è un arbusto ideale per realizzare una siepe. Il suo aspetto è nobile e semplice al tempo stesso, non necessita di particolari cure, né di concimi. Scopriamo le sue caratteristiche principali e in quale periodo dell’anno va piantato.
Il Viburno lucido
Il Viburno lucido appartiene alla famiglia delle Caprifoliaceae. Questi arbusti sono molto ramificati e possono raggiungere un’altezza che arriva fino ai 5 metri, anche se generalmente una siepe giunge in media a non superare i 2 metri. Il fogliame, che funge da vera e propria decorazione, può essere sia caduco che sempreverde; è molto ornamentale e assume una colorazione vicina al verde scuro, molto intenso. Le foglie del viburno lucido si presentano di forma lanceolata con superficie molto liscia e lucida. La consistenza invece è molto coriacea.
La fioritura del Viburno lucido avviene nel periodo dell’anno compreso tra i mesi di maggio e di giugno. È contraddistinta da una forte colorazione bianca, con una particolare forma a ombrello. Una siepe realizzata con questa pianta resiste bene sia durante le giornate particolarmente assolate delle primavera e dell’estate, sia di quelle più autunnali e invernali, in cui a prevalere è la poca luce e l’ombra.
Il terreno adatto alla sua coltivazione è quello soffice con un buon drenaggio, in alternativa è adatta l’argilla, ma solo in presenza di sabbia e terriccio. Questo evita ristagni di acqua che possono provocare marciumi e un peggioramento delle condizioni della siepe fatta di viburno lucido.
Quando piantare il Viburno lucido e come prendersene cura
Il viburno lucido può essere piantato in qualunque periodo dell’anno, non vi è una stagione specifica indicata. Come accennato nell’introduzione, questo tipo di pianta non necessita di particolari cure, è un arbusto parecchio resistente ed è forte in presenza di malattie e parassiti. Tuttavia, un aspetto importante da non trascurare assolutamente è l’innaffiatura, specie durante i periodi di maggiore siccità. Anche se di solito il Viburno lucido si accontenta dell’acqua piovana, nei momenti in cui essa scarseggia, si consiglia di annaffiare le siepi a cadenza regolare, cioè una o due volte alla settimana. Riguardo la concimazione, essa non è indicata, sarebbe meglio confrontarsi con il giardiniere o con un vivaista. Potrebbe accadere che durante l’inverno la pianta si indebolisca e un esperto potrebbe indicarci i modi per correre ai ripari. Ma tali eventualità restano comunque casi più che rari.
Come procedere alla potatura del Viburno lucido
La siepe fatta di viburno, nonostante sia facile da coltivare e da mantenere, ha comunque bisogno di manutenzione. Tra le operazioni e le pratiche più importanti c’è quella della potatura. Si tratta di un momento essenziale per dare una forma ben precisa e per definire la siepe, dal quale non solo dipende il suo aspetto esteriore, ma anche la sua salute o eventuali danni che potrebbero rivelarsi nocivi.
Il periodo consigliato per effettuare la potatura del viburno lucido da siepe è quello compreso tra aprile e maggio; è necessario aspettare che l’arbusto abbia già dato vita ai suoi fiori. Esattamente, bisogna aspettare il momento in cui la fioritura è avvenuta e i fiori stanno già appassendo. La potatura utile per curare la siepe non deve consistere obbligatoriamente in una potatura drastica, ma può articolarsi in una riduzione della lunghezza dei rami che sembrano dirigersi verso uno sviluppo in lunghezza. Soltanto con questi accorgimenti, la siepe sarà bella da vedere, definita nella forma e in grado di delimitare bene la nostra proprietà rispetto a quella dei vicini.