I peperoni sono usati per preparare diverse pietanze, soprattutto se vengono cotti arrostiti. Ottimi da mangiare come contorno, conditi con olio extravergine, sale, aglio e qualche foglia di basilico. In genere, si abbinano a secondi a base di carne, ma è possibile anche creare gustosi involtini, bruschette o squisiti primi piatti. Scopriamo insieme questo goloso ortaggio e in quanti modi è possibile cuocerlo per ottenere risultati soddisfacenti per il palato.
Perché spellare i peperoni
I peperoni sono degli ortaggi molto amati grazie al loro sapore inconfondibile e deciso. Purtroppo c’è anche tanta gente che preferisce non mangiarli, temendo spesso una lenta e difficile digestione. Una misura preventiva che possiamo definire errata, perché il peperone in sé non comporta difficoltà digestive. Il vero colpevole, semmai, è la pelle esterna, che andrebbe sempre tolta, proprio per non ritrovarsi in situazioni poco piacevoli dopo averli gustati.
I peperoni appartengono alla famiglia delle Capiscum, motivo per cui presentano una grossa quantità di capsaicina, un enzima che se consumato in piccole quantità può avere effetti benefici per l’organismo; al contrario, se ingerito in abbondanza sarà poco digeribile. La pelle dei peperoni o la buccia è la parte con il maggior quantitativo di capsaicina e, di conseguenza, la più difficile da gestire per lo stomaco e l’intestino. Ecco perché è utile spellare i peperoni, anziché decidere di privarsene del tutto. Questo ortaggio, oltre che buono e nutriente, è anche bello, i suoi colori sono caldi ed estivi e mettono il buon umore; servirlo a tavola è una vera gioia, anche per la vista, non solamente per il palato.
Come spellare i peperoni cotti al forno
La cottura al forno è per i peperoni un metodo tradizionale intramontabile: vediamo nei dettagli come fare! Per prima cosa è sempre opportuno lavare e asciugare i peperoni. Dopodiché andranno messi su una teglia rivestita con carta da forno e spennellati con un po’ di olio extravergine. La temperatura ideale con cui si andrà a programmare il forno è di 220°C per 30 minuti. Mentre sono in cottura, bene girarli spesso aiutandosi con un guantone da forno; quest’operazione è fondamentale, in modo da rendere la cottura omogenea da entrambi i lati. Il risultato sarà quello di avere dei peperoni aggrinziti che avranno perso molto liquido, un processo del tutto normale.
Una volta tolti dal forno, verranno disposti su un piatto e fatti raffreddare. La pelle in superficie risulterà rugosa e molto facile da togliere senza troppe lavorazioni. Una volta che anche i semi saranno rimossi, i peperoni sono pronti per essere consumati al naturale o applicati per arricchire qualche ricetta.
Proprietà nutritive e benefiche del peperone
Il consumo di peperoni è consigliato soprattutto durante la stagione estiva, periodo in cui questa verdura è matura. Quest’ortaggio è composto per il 90% di acqua e contiene una grande quantità di sali minerali, soprattutto di potassio, fosforo, calcio, magnesio e ferro. Inoltre, contiene un’alta percentuale di vitamina C, di Vitamine E, B, J e K, di fibre e di vitamina A. Caratteristiche che rendono i peperoni ottimi per contrastare i radicali liberi. Di fatti, prevengono l’invecchiamento cellulare, le malattie cardiovascolari e la comparsa di tumori, grazie alla loro azione antiossidante. Infine, va detto che danno un buon senso di sazietà, anche se le calorie assunte sono poche.
Altri modi per spellare i peperoni
Oltre alla cottura in forno esistono altri modi per cucinare e spellare i peperoni, uno tra i vari è quello di usare il barbecue. Questo procedimento è molto indicato durante i mesi estivi, magari in concomitanza di una grigliata di carne.
La griglia dovrà essere parecchio calda e la cottura non deve superare i 10 minuti; farli cuocere per troppo tempo potrebbe rovinare il sapore dell’ortaggio oltre che bruciarlo. Una volta scottati da entrambi i lati si mettono in una ciotola capiente, avvolta con della pellicola. L’obiettivo sarà quello di far sudare i peperoni, in modo che l’umidità aumenti e la pelle venga via con una certa facilità.
Per chi non ha possibilità di preparare un barbecue e non vuole adoperare il forno c’è una terza opzione, ovvero farli bollire. Come possiamo immaginare l’operazione è semplice, basta lasciare cuocere i peperoni per circa 10 minuti in acqua bollente e rimuovere la pelle in un secondo momento con un coltello.
Ulteriori consigli su acquisto e cottura dei peperoni
Prima di acquistare dei peperoni e cucinarli nei modi che più si desiderano è bene prendere atto di alcuni accorgimenti. Dal fruttivendolo o al supermercato è importante assicurarsi che il colore degli ortaggi sia lucido, la pelle soda e che abbiano il picciolo ben attaccato.
Durante la fase di cottura poi, qualsiasi essa sia, è bene cercare sempre di far sì che la pelle rimanga morbida. Ritornerà molto utile dopo quando andremo a spellare i peperoni.
In questo frangente è consigliabile sistemare accanto a sé una ciotola piena d’acqua, dove di tanto in tanto sarà possibile sciacquarsi le mani. In questo modo si evita di bagnare i peperoni sotto l’acqua del rubinetto, operazione che rischia di fargli perdere il loro sapore sapore naturale. Infine, se è di vostro gradimento, è possibile aggiungere al condimento un po’ di peperoncino piccante e dell’aceto balsamico per dare un tocco ancora più intenso ai vostri piatti a base di peperoni gialli, rossi o verdi.