Il trasporto pubblico è uno dei grandi problemi italiani, rispetto alla media dell’Europa. Mentre in Germania si pensa alla sperimentazione dei mezzi pubblici gratuiti, per ovviare al problema dell’inquinamento atmosferico, nel nostro paese si combatte per avere almeno bus che non vadano a fuoco.
Anche l’Italia, come la Germania, è a rischio sanzioni per l’inquinamento, ma da noi la situazione è molto più difficile. A parte qualche città virtuosa, generalmente piccola, il paese si deve scontrare con la carenza cronica del servizio pubblico.
La classifica delle città per il trasporto pubblico
L’Istituto sull’Inquinamento Atmosferico del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IIA) ha stilato la classifica delle città per qualità dell’aria e uso dei trasporti pubblici. Milano è la città dove il mezzo di trasporto pubblico viene più usato. Catania è invece ultima.
Genova si piazza al secondo posto nel report “MobilitAria. Qualità dell’aria e politiche di mobilità nelle 14 grandi città italiane 2006 – 2016”, che analizza la situazione a Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Roma, Torino, Venezia.
Ma nonostante però Milano sia al primo posto nell’uso del trasporto pubblico, rimane al primo posto anche per l’inquinamento. Sia per il biossido di azoto che per il particolato (PM10 e PM2,5), la città lombarda supera i limiti e non migliora il suo standard.
La classifica dell’inquinamento
Il nord si segnala per il più alto livello di inquinanti, in particolare il Particolato atmosferico (PM10 – PM 2,5) e il Biossido di Azoto (NO2). I miglioramenti, pur presenti negli ultimi dieci anni, non sono ancora apprezzabili.
Anzi, il sud fa meglio del nord nel migliorare i livelli di biossido di azoto. Reggio Calabria, Bari e Catania sono le più virtuose, insieme a Bologna, con valori tra il 36 e il 45% in termini di miglioramento dei livelli. Napoli e Palermo per il sud, e Firenze e Venezia per il centro-nord, sono nella media. Male le altre città.
Il nord si riscatta sul fronte del PM10, con Torino che si presenta come la più virtuosa, con un abbattimento del 47%). Segue Genova con un abbattimento del 37%, Firenze (-36%) e Roma (-35%). Male invece Venezia, Torino e Milano, anche per i PM2,5. Qui la più virtuosa è Bologna, seguita da Napoli, Roma e Cagliari-
La classifica dei trasporti pubblici
Come detto, sul fronte trasporti pubblici, Milano è la città dove più si usano, seguita da Genova. Le maglie nere invece, per l’uso del mezzo privato, appartengono a Cagliari, Reggio Calabria, Catania e Messina. Firenze è invece la città che più ama la bicicletta. Seconda classificata è Mestre, mentre sull’ultimo gradino del podio si piazzano Bologna e Milano.
Firenze si conferma al primo posto anche per le aree pedonali mentre è a Napoli che si cammina di più.